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lunedì 24 ottobre 2011

Abbiamo un vincitore

Complice l'ennesimo pareggio della Juventus, il campionato di serie A ha la prima regina solitaria. Si tratta dell'Udinese, ormai realtà consolidata in Italia e in Europa, dove domina il proprio girone di Europa League.

Fiorentina 2 - 2 Catania
Aria tranquilla e distesa a Firenze dopo il pari casalingo. Sembra di essere a Kabul. La viola passa due volte in vantaggio grazie a Jovetic, e viene ripresa prima da Delvecchio, infine da Maxi Lopez. Un punto ciascuno che ai toscani serve veramente poco.
Juventus 2 - 2 Genoa
Pare che la magia del Juventus Stadium sia finita. Due vittorie e due pareggi, questo è il bottino della Vecchia Signora tra le mura amiche. Juve due volte sopra, in entrambi i casi grazie a Matri, e due volta raggiunta, da Marco Rossi e Caracciolo. Secondo pareggio consecutivo per i bianconeri, che perdono la testa della classifica.
Lecce 3 - 4 Milan
Dopo 45 minuti il punteggio dice Lecce 3 - 0 Milan. Il risultato è frutto di sviste arbitrali, di rigori generosi, di errori di formazione, ma rispecchia bene quanto visto in campo. Lecce bello, veloce aggressivo che segna con Giacomazzi, Oddo e Grossmuller. Il secondo tempo il punteggio dice Lecce 0 - 4 Milan. Il risultato è frutto quasi totalmente della voglia e della potenza di Kevin Prince Boateng, che in 18 minuti fa tre gol, uno più bello dell'altro. Yepes completa  la rimonta. Questa volta è Pazzo Milan.
Cagliari 0 - 0 Napoli 
Nella partita dei pali e delle occasioni sprecate è il Cagliari a mangiarsi le mani per i due punti persi, mentre il Napoli si accontenta per il buon pari strappato al Sant'Elia. Un punto in due partite per i partenopei, secondo 0 - 0 interno consecutivo per i sardi, che restano nelle zone nobili della classifica.
Inter 1 - 0 Chievo
Porta la forma di Thiago Motta il primo gol casalingo dei neroazzurri, e arriva il 23 Ottobre. Un po' tardi, ma è pesantissimo. Consente ai milanesi di agguantare la prima vittoria casalinga della stagione e di dare continuità di risultati alla vittoria di Champions contro il Lille.
Parma 1 - 2 Atalanta
Bergamaschi corsari in Emilia grazie alla doppietta del folletto Maxi Moralez. Il giocatore più basso della serie A (più basso anche di Giovinco, e Giovinco è veramente basso) regala i tre punti agli orobici, ora teoricamente secondi, praticamente quindicesimi. Parma sfortunato e sprecone che dimezza lo svantaggio grazie a Valdes, con Giovinco che ha vissuto la sua giornata di grazia perchè non è stato l'ultimo ad accorgersi che stava piovendo.
Roma 1 - 0 Palermo
Esordire con la nuova maglia, in casa, di fronte ai tuoi nuovi tifosi e regalare con un gol bellissimo la vittoria potrebbe non essere un brutto modo di iniziare una nuova avventura. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Erik Lamela, classe 1992, e nuovo beniamino dei tifosi.
Siena 2 - 0 Cesena
La coppia d'attacco Calaiò - Gonzales regala con un gol a testa il successo ai toscani. Ospiti sempre più in crisi di gioco e di risultati. Ore contate per Mister Giampaolo.
Udinese 3 - 0 Novara
Tutto molto facile per i friulani. Doppietta di Di Natale e sigillo di Domizzi che regalano la vetta solitaria ai bianconeri. Novara praticamente inesistente, che assiste alla festa.
Bologna 0 - 2 Lazio
Vittoria e secondo posto in classifica per i biancocelesti che, in versione campionato, guadagnano altri tre punti in classifica grazie al goffo Acquafresca che regala il vantaggio ai capitolini, e al primo gol stagionale di Juric. Magari prima o poi riescono a portare questa versione di se anche in Europa.

Il Podio

  1. Kevin Prince Boateng (Milan): Riceve palla dal limite dell'area e per non rischiare di sbagliare tira una castagna all'incrocio dei pali. Potenza e precisione chirurgica.
  2. Kevin Prince Boateng (Milan) Calcio d'angolo battuto da Aquilani, palla allontanata sui piedi dell'ex giocatore di Roma e Juventus, che la rimette in mezzo. La palla attraversa tutta l'area piccola e arriva al Boa che si coordina benino e la appoggia piano piano sotto il sette a incrociare. Meno male non c'era nessuno nella traiettoria.
  3. Erik Lamela (Roma) Migliaccio sbaglia il disimpegno regalando palla all'argentino. Entra in area da destra e sfodera un sinistro a giro che si insacca dall'altra parte. Mica male l'esordio del bambino

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