Pagine

venerdì 25 maggio 2012

L'importanza del contesto

Una persona non è mai troppo vecchia o troppo giovane in generale. Tutto va rapportato al discorso. Un 25enne, ad esempio, è vecchio se si trova in una scuola come alunno, giovane se si trova in banca come dipendente (in realtà anche come cliente ora come ora, ma vabbe').

So di non aver appena scritto una gran perla, anzi. Le tre righe sopra sono abbastanza banali. Quasi tutti quelli che l'hanno letta, già a metà hanno pensato "Grazie al cazzo", ma mi serviva per fare da introduzione.

Io non ho nulla contro i 25enni. Ho un fratello 25enne a cui voglio un gran bene, e forse gliene vorrei meno se fosse 23enne o 27enne. Mi va bene così 25enne. In realtà 25 non li ha ancora compiuti, ma manca poco quindi facciamo finta di sì. Bon, avete capito che non ho nulla contro i 25enni? Bene.

L'Italia è forse l'unico Paese al mondo che reputa giovane un giocatore di 25 anni. Sarà che qui siamo un po' sfasati con l'età, e facciamo tutto un attimo dopo rispetto al resto del mondo, sarà che qui prima di lanciare un giocatore nel calcio che conta pare che facciano come i datori di lavoro, i quali cercano persone "con esperienza", sarà quel che sarà, l'Italia è fatta così.

Si sente tanto parlare di Sebastian Giovinco come giovane attaccante, di Davide Astori come giovane difensore, di Andrea Consigli come giovane portiere In Germania si sente parlare di giovane portiere quando parlano di un certo Ter Stegen, che però ha 20 anni appena compiuti e fa il titolare nel Borussia Monchengladbach (per chi non avesse mai sentito questa squadra: grossa lacuna. E' bellissimo sia da sentire sia da pronunciare). Si parla di giovane attaccante riferendosi a Mario Gotze, 20 anni neanche compiuti, campione di Germania da protagonista con il Borussia Dortmund. Si parla di centrocampisti quando parlano di Muller e Kroos, 44 anni in due equamente divisi e titolarissimi del Bayer Monaco. Tutti e 4 sono stati chiamati da Low per il raduno pre-Europeo.

I 25enni sono nel mezzo della maturità, sono forse al momento più alto della loro carriera nel rapporto esperienza-freschezza atletica. Se fai il calciatore non puoi essere giovane a 25 anni. Se vuoi essere giovane a 25 anni, molla il calcio e diventa direttore generale di una grossa azienda.

2 commenti:

  1. Tutto questo senza citare il tizio che hanno assunto per ritirare il premio Pallone d'oro ogni anno. Un signore di 25 anni che nessuno chiamerebbe giovane.
    Mi sa che manco Balotelli ormai si può definire giovane.

    RispondiElimina
  2. Messi è un attaccante, ed è un giovane vincitore di 3 Palloni d'Oro. Cioè, per aver vinto 3 palloni d'Oro, è giovane. Se fai esordire un 22enne, non puoi dire che la società fa giocare i giovani. Far giocare i giovani significa buttare nella mischia un 18enne, cosicchè (si può scrivere così? Mah) quando ne avrà 22 avrà esperienza ma brillantezza atletica

    RispondiElimina