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sabato 26 maggio 2012

Prendi anche tu 3 giornate di squalifica

Ok, non dovrebbe succedere. Ok, è brutta da vedere. Ok, il calcio dovrebbe essere uno sport per famiglie e certi spettacoli non sono belli da far vedere ai figli. Ma la rissa nel calcio ci sta. Nel tennis no. Lì non c'entra nulla.

Io sono uno che scommette sul calcio. La classica schedina con 1X2, under over, goal no goal e cazzate varie. Quando c'è una partita particolarmente calda, tipo un derby o roba del genere, scommetto sempre che finisca in rissa. Siccome non c'è la possibilità di scommettere sulla rissa, punto sull'espulso, logica conseguenza della bella scazzottata nel campo da calcio.

La rissa può scattare per varie ragioni. Varie è il mio nuovo modo per dire due:

  1. Un intervento ruvido e maschio secondo chi l'ha fatto, pericoloso e senza senso per chi l'ha ricevuto.
  2. La follia di un giocatore, a cui arriva poco sangue al cervello e, di punto in bianco, colpisce un giocatore per hobby.
Il massimo esponente della rissa in Italia è senz'altro Marco Materazzi. Ha ereditato lo scettro da Edgar Davids, e quando qualcuno provava a portarglielo via facendo un intervento un po' sopra le righe, Matrix interveniva, si preparava e si tuffava a bomba nel mondo del penale con simpaticissimi interventi goliardici (chiedere ad Andriy Shevchenko).

Ma c'è un giocatore che negli ultimi anni sta facendo di tutto affinché chiunque se lo trovi davanti possa ambire al titolo. Lui si chiama Salvatore Aronica (esatto, questo è il pezzo su Aronica che vi avevo promesso), ed è un difensore mediocre, che grazie a una serie di eventi è riuscito ad approdare in Champions League. Ha rubato uno scudetto alla Juventus (nel senso che era tesserato con la Juventus quando la Juventus vinse lo scudetto), ha 34 anni e ha una faccia da schiaffi che la metà porterebbe comunque tanti problemi, figurarsi intera.

In principio fu Zlatan Ibrahimovic, tipetto mite e tranquillo, che in un Milan - Napoli, quando il gioco era fermo, l'ha visto bene, e passando di lì gli ha dato un buffetto, uno schiaffetto. Il gesto è completamente senza senso, perché Ibra ha preso 3 giornate di squalifica per comportamento violento. Cioè, una volta che ti rendi protagonista di comportamento violento nei confronti di Aronica, dagliela una ginocchiata in mezzo agli occhi, una gomitata tra i denti, una testata nel naso. Io so che Ibra aveva Nocerino in mezzo e che quindi non è riuscito a caricare bene il colpo, ma spezzagli una tibia porca miseria!
Poi è toccato a Fabio Quagliarella nella finale di Coppa Italia. La Juve perdeva 2-0, mancavano 4 minuti alla fine della partita e l'attaccante, conoscendo bene Aronica avendolo avuto come compagno di squadra, non ha neanche avuto il bisogno di guardarlo. Ha capito l'errore di Ibra e ha deciso di dargli una gomitata nel setto nasale. Anche a lui 3 giornate per comportamento violento, però almeno l'ho aperto e si è visto il sangue.

Noto con piacere che piano piano la situazione sta degenerando. Sempre più violento il comportamento violento. Il prossimo, visto che ormai le 3 giornate di squalifica sono certe, nulla di meno nulla di più, può cortesemente appoggiare lo scarpino con i tacchetti in metallo, o cemento, o comunque qualcosa che faccia male, in faccia? Magari prendere tempia e mascella. e perché no, crepi l'avarizia, anche buttare giù un paio di denti che è proprio la morte sua? E se non sto chiedendo troppo, anche una bella rincorsa prima, in modo che l'impatto sia stupendamente terrificante? 
A uno con questa faccia, vuoi negare un violentissimo calcio in volto? No dai, è brutto.


Ho già il nuovo spot: Fai vincere lo sport, picchia Salvatore Aronica.

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