Pagine

martedì 20 settembre 2011

Che colpa ne ha?

E' il Silvio Piola di Novara il teatro della quarta sconfitta in cinque partite della nuova Inter targata Gianpiero Gasperini. I piemontesi annichiliscono i nerazzurri, ben più di quanto il punteggio finale dica. E' finita 3 a 1, sarebbe potuta andare molto, molto peggio all'Inter, che sfodera una prestazione pessima, la peggiore Inter da 4 anni a questa parte.
Ora i tifosi chiedono l'esonero del tecnico, ritenuto l'unico responsabile della situazione. Nel calcio è quasi sempre così, se le cose non vanno la colpa è dell'allenatore. E' anche vero che è più facile cambiare un pastore che 28 pecore, ma ci sono valutazioni oggettive da fare.
Questa sera i giocatori erano spaesati, confusi, imprecisi, pigri, lenti. Non importa che squadra si stia sfidando, se sei tutte queste cose perdi, per forza. E allora che colpa ne ha Gasperini se pensa di mandare in campo 11 giocatori  e invece manda in campo 11 cadaveri? Che colpa ne ha Gasperini se Castaignos non azzecca una giocata, manco una rimessa laterale facile facile che riuscirebbe a fare anche il nipote di Larrivey? Che colpa ne ha se Snejder l'anno scorso e due anni fa toccava il pallone e magicamente mandava in porta un compagno, e quest'anno quando tocca il pallone manda in porta un avversario? Ci ha messo anche del suo, il Gasp. Far esordire Pazzini alla terza in campionato non è sembrata esattamente un'ideona, così come l'idea della difesa a 3 con interpreti sbagliatissimi. Non proprio colpi di genio.
Ma Gasperini era stato preso conoscendo l'idea che aveva di calcio. E' una vita che, dovunque vada, porta la difesa a 3. Magari non è l'uomo giusto alla guida dell'Inter. Ma ce ne sono tanti altri che non sono uomini giusti, degni di indossare quella maglia.

Nessun commento:

Posta un commento